Dormire bene è fondamentale per sentirsi riposati e in forma per affrontare al meglio le nostre giornate. Anche se non tutti lo sanno, l’arredamento della camera da letto gioca un ruolo essenziale in quanto influenza fortemente la qualità del sonno: per questo è importante prestare attenzione ad alcuni dettagli, come il colore, i materiali, la disposizione dei mobili, tutti elementi che possono incidere sul nostro riposo.
Sono diversi i fattori che possono migliorare o peggiorare la qualità del nostro riposo. Tra questi vi è senza dubbio la posizione della stanza: anche se in Occidente questo elemento viene spesso trascurato, il Feng Shui orientale ne ha fatto un vero e proprio oggetto di studio, delineando quelle che sono le regole da seguire per ottenere un riposo migliore. Secondo questa antica arte cinese, la camera da letto deve essere posizionata il più lontano possibile dall’ingresso, possibilmente separata dalla zona giorno, in modo da essere isolata rispetto alle stanze più “rumorose”.
Inoltre, l’orientamento migliore per la camera è ad est, cosicché riceva i primi raggi di sole al mattino, e rimanga più fresca nelle ore serali. Anche l’orientamento del letto ha la sua rilevanza: è consigliabile, quando possibile, posizionare la testiera del letto verso nord, così che la testa, che corrisponde al polo positivo del corpo, corrisponda al polo negativo della Terra, e vengano in questo modo agevolati i processi di scarico elettrico del corpo.
Infine, è bene che le finestre siano posizionate lateralmente rispetto al letto e che non affaccino direttamente sul lato della strada, in modo da non essere disturbati da alcun rumore durante la notte.
Veniamo ora ai colori che, come accennato in un articolo precedente, orientano e influiscono sul nostro umore e sul nostro benessere.
I colori freddi sono quelli più indicati per la camera da letto poiché stimolano calma e relax, facendoci sentire più forti ed energetici al risveglio. È consigliabile altresì l’impiego di tinte pastello come il rosa cipria, l’azzurro carta da zucchero o il verde menta, senza esagerare per non ottenere un effetto troppo bambinesco.
Inoltre, possiamo dare colore alla nostra stanza posizionando delle piante: un tocco di verde all’interno della camera crea un ambiente rilassante che previene l’insonnia. Bisogna però adottare alcuni accorgimenti: innanzitutto non bisogna esagerare, in quanto di notte le piante assorbono ossigeno e producono anidride carbonica (una o due piante consumano una quantità di ossigeno trascurabile); è meglio prediligere piante come la Sansevieria o la Zamioculcas che hanno un processo di fotosintesi inverso o piante come l’Aloe Vera, la Lavanda o il Gelsomino che riducono lo stress, l’ansia e riducono il battito cardiaco.
Per quanto riguarda la luce, in una camera da letto ci sono due tipologie di illuminazione artificiale che devono sempre essere presenti: la luce complessiva e delle luci più soft, generalmente posizionate sui comodini, utili per creare un’atmosfera più rilassante e conciliante il sonno.
In ogni camera da letto deve esserci sempre almeno una finestra, così che possa entrare la luce naturale durante il giorno. Per indurre un buon riposo è preferibile una luce indiretta: questa può essere creata attraverso l’impiego di tendaggi dai tessuti chiari e sottili, che permettono alla luce di entrare senza risultare accecante o stancante.
Nella scelta dei materiali è consigliabile scegliere quelli che rendano la stanza calda e accogliente. Da evitare quindi finiture d’acciaio, in metallo o in vetro e prediligere tessuti morbidi e l’impiego di legni naturali e poco lavorati. Anche per il pavimento la migliore soluzione è un effetto legno, dato da un parquet, che crea un ambiente caldo e confortevole; in alternativa, si può impiegare un gres porcellanato.
Seguite i nostri consigli e vedrete che la qualità del vostro riposo ne trarrà grandi benefici!