Scegliere i colori per le pareti di casa è una bella sfida, ma questa breve guida può esserti d’aiuto. Come prima cosa metti da parte le mazzette colori – piuttosto riduttive – e affidati alla ruota dei colori. Dopodiché imbocca una delle seguenti strade…
1) Il tono su tono monocromatico
Hai un colore preferito? Bene! Scelta una tonalità, sfumala – da più chiara a più scura, con piccole aggiunte progressive di bianco, di nero o di grigio. È la soluzione ideale per chi vuole immergersi nel mondo del colore, ma senza impazzire.
Uno schema monocromatico affatica meno la vista – gli occhi possono muoversi facilmente per la stanza senza interruzioni – e dona una complessiva sensazione di pace e tranquillità all’ambiente. Inoltre aggiunge profondità allo spazio.
2) L’armonia in 3 tinte
Associa due tinte calde e una fredda, o viceversa. Creerai una tavolozza vibrante ed energica di contrasto cromatico. Qui l’equilibrio è la chiave: scegli un colore base come principale e utilizza le altre due tinte con parsimonia. Un consiglio: scegli toni poco saturi, ne guadagnerai in eleganza.
3) Il complementare
Gioca con i complementari: ad esempio utilizzando il giallo in opposizione al viola, l’arancione al blu, il verde al rosso, e così via.
Il contrasto crea interesse e dona energia all’ambiente, senza affaticare l’occhio.
Ma non saranno solo le pareti a comporre la palette della vostra casa: il colore complementare può far parte anche di alcuni elementi dell’arredo, creando dei punti luce e d’attenzione, in armonia con le pareti.
4) La policromia
Prendi la ruota dei colori e scegli tre o più tinte vicine, come ad esempio il verde, il blu e il viola. Otterrai un effetto armonioso alla vista perché è proprio la natura a suggerire questi schemi di colore – pensa, ad esempio, ai colori del tramonto.