Uno stile che mescola influenze, viaggi e scoperte: il coloniale. Un living camaleontico che dà un tocco di originalità al tuo arredamento!
Lo stile coloniale, come si può intuire dal nome, nasce nel periodo delle grandi colonizzazioni avvenute nel diciassettesimo e diciottesimo e nella sua evoluzione nel tempo, è stato influenzato da innumerevoli culture e stili diversi.Lo stile infatti è declinabile in decine di varianti, ognuna delle quali proveniente dai diversi paesi in cui questo si è radicato. Le varietà dipendono da diversi fattori: nazionalità dei colonizzatori, paese colonizzato, materiali a disposizione ed esigenze climatiche.
I mobili coloniali in stile americano hanno delle caratteristiche particolari: sono infatti spesso realizzati in legno di quercia, sequoia, mogano, noce e ciliegio. Nello stile coloniale orientale invece vengono utilizzati legni più esotici, come il teak, l’olmo d’oriente e il palissandro. Questi complementi di arredamento affidabili e robusti, vengono costruiti da artigiani e falegnami specializzati utilizzando legni autoctoni. Questi materiali duri possono venire declinati anche su pareti (principalmente in bianco), soffitti e pavimenti, per creare l’atmosfera giusta e giocare con le tonalità dei colori e con i chiaro-scuro.
Uno degli elementi più importanti è il lampadario, che solitamente è realizzato in metallo e vetro. Il metallo accoppiato più spesso con questo stile in passato era il peltro, una lega composta principalmente da stagno e rame, che ha la caratteristica di non ossidare.
L’atmosfera si completa con la tappezzeria, di enorme importanza, da utilizzare per i tendaggi, i rivestimenti dei divani ed i tappeti. Stoffe che andranno ad impreziosire l’ambiente con colori e fantasie anche stravaganti influenzate dal paese che ospita la casa.
I colori principali non possono non essere che i marroni del legno, in tutte le loro sfumature e declinazioni. E poi ancora il bianco, di lenzuola o dei tendaggi e del legno di toulipier, perfetto per realizzare mobili in modo economico e versatile. Non possono mancare il giallo coloniale e le varie gradazioni del beige.
E per completare l’opera, il consiglio è sempre quello di scatenare la creatività e di giocare con propri colori preferiti, personalizzando lo stile a proprio piacimento!